TESTO A FRONTE A MILAMO IULM

Radio3Suite per Prix Italia

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Testo a fronte. Rivista semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria.

Fondatore e direttore responsabile : Franco Buffoni
Editore : per abbonamenti www.marcosymarcos.com
Redazione : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fondata nel 1989, con il numero 37 (II semestre 2007) la rivista è entrata nel suo diciannovesimo anno di vita.

Obiettivi fondamentali : divulgare anche in Italia i rudimenti di una nuova scienza: la traductologie o Uebersetzungswissenschaft , la traduttologia; coniugare l'idea di poesia con l'idea di traduzione. 

Recentemente Marco Simonelli ha intervistato Franco Buffoni per Deduco Traduco Concludo (Leconte Didattica) sull’argomento Testo a fronte/Traduzione. Cliccate su questo link per visualizzare l'intervista.

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Testo a fronte, semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria, con il numero 38 (II semestre 2008) è entrato nel suo ventesimo anno di vita.

Un primo motivo di soddisfazione consiste oggi nel verificare la puntualità delle uscite, ogni semestre, a partire dal 1989. Occorreva - in pratica - divulgare anche in Italia i rudimenti di una nuova scienza: la traductologie o Uebersetzungswissenschaft o Translation Studies : la traduttologia. E nel porre programmaticamente in ordine i sommari di Testo a fronte in questi anni è stato fondamentale l'apporto del Comitato Direttivo (Franco Buffoni, Emilio Mattioli, Allen Mandelbaum, Gianni Puglisi) e dei caporedattori Paolo Proietti e Edoardo Zuccato. La rivista si avvale inoltre di un Comitato Scientifico nutrito e prestigioso. In passato ne fecero parte Gianfranco Folena, Luciano Anceschi, Franco Fortini, Maria Corti, Giuseppe E. Sansone, Agostino Lombardo, Mario Luzi, Piero Bigongiari. In anni più recenti hanno aderito Valerio Magrelli, Gianni D'Elia, Tullio De Mauro, George Steiner, Pietro Marchesani, Friedmar Apel, Lawrence Venuti, Henri Meschonnic, accettando di accompagnare alle anticipazioni dei loro "lavori in corso" come poeti-traduttori o come teorici della traduzione un commento originale, illuminante sul "fare" poesia e letteratura, e soprattutto sul fare poesia e letteratura traducendo.

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Ogni numero è strutturato in modo abbastanza organico. Ai saggi teorici di e alle anticipazioni dei lavori di traduzione dei grandi poeti-traduttori, seguono l'autoritratto di un traduttore-poeta (con versioni sia dall'italiano che in italiano), il lavoro di due o tre giovani autori, un ripescaggio storico (Berchet, Cervantes, M.me de Stael, Foscolo, Bruni, Dryden, Huet), un Quaderno di traduzione con una quindicina di versioni scelte di vari autori contemporanei o del passato in italiano o dall'italiano, recensioni e segnalazioni.

Testo a fronte - tuttavia - sia per i contributi critici sia per quelli poetico-traduttivi non è solo una vetrina per nomi affermati. Anzi, le sorprese più belle a volte vengono proprio da giovani laureati o dottorandi che magari non hanno mai pubblicato in precedenza. Noi badiamo soltanto all'originalità e alla qualità del lavoro.

Per quanto riguarda la nostra posizione teorica, siamo convinti che la traduzione letteraria e di poesia in particolare, prima che un esercizio formale, sia un'esperienza esistenziale intesa a rivivere l'atto creativo che ha ispirato l'originale. Naturalmente non si pretende di ignorare l'immenso patrimonio scientifico che decenni di speculazione in ambito formalistico, strutturalistico e semiotico sono in grado di fornirci. Tuttavia è innegabile che nei decenni scorsi l'assoluta egemonia di tali discipline mise in ombra e talvolta irrise alla possibilità di riflettere su tematiche di ordine traduttivo nell'ottica della filosofia estetica. Testo a fronte intende continuare a porsi al centro del dibattito tra i due ambiti, nella convinzione che non possa esistere teoria senza esperienza storica; accettando quindi anche gli assiomi della linguistica teorica, ma soltanto se in costante rapporto dialettico con le teorie generali della letteratura e dell'ermeneutica filosofica. Fondamentale, per noi, è il riconoscimento di dignità artistica per il testo tradotto, in virtù del quale viene anche valorizzato il momento della ricezione, ovvero della risonanza culturale che una traduzione - in quanto testo autonomo - sortisce sul pubblico. A questo punto sono destinate a cadere le classiche antinomie "fedele/infedele", "letterale/libera", "fedele alla lettera/fedele allo spirito", "contenutistica/stilistica" ecc. perché sono costruite sull'equivoco che da un lato consegna la poesia al dominio dell'ineffabile (e quindi dell'intraducibile: questa - in sintesi - era la posizione crociana) e dall'altro considera veicolabile soltanto un contenuto: che è pura astrazione.

Per Testo a fronte in francese:

Da Testo a fronte nel 1991 sono nate due collane editoriali: I saggi di Testo a fronte e I testi di Testo a fronte. La collana dei Saggi pubblica fondamentali testi di traduttologia e di poetica.

La collana dei Testi pubblica Quaderni di traduzioni, Antologie di poesia italiana in varie lingue, Antologie di poesia straniera con traduzione in italiano, Quaderni di Poesia Italiana Contemporanea specificamente dedicati ai giovani autori.

Copertina Nono quaderno italiano